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mercoledì 23 febbraio 2011

Tombolo della Feniglia





E' una delle due "lingue" di sabbia che cingono la laguna di Orbetello, in Provincia di Grosseto. Congiunge Ansedonia a Porto Ercole e rappresenta il limite meridionale della laguna. E' un'oasi naturale ideale per il bird watching, il cicloturismo, o più semplicemente per trascorrere una giornata in riva al mare, lontani dalla folla e dai rumori delle spiaggie più frequentate.

Come arrivare: percorrendo l'Aurelia in direzione Grosseto, superata Capalbio ed imboccato il secondo svincolo per Ansedonia, si percorre un breve tratto di strada Comunale che conduce al mare . Svoltato a sinistra al primo incrocio, si passa sotto un cavalcavia ferroviario, si costeggia un allevamento ittico e, superato il ponte sul canale, si giunge quindi dinanzi al cancello di ingresso all'Oasi.
Percorso un totale di circa due chilometri dall'Aurelia è necessario lasciare l'automobile. In estate è disponibile a tale scopo un ampio parcheggio scoperto a pagamento, mentre in inverno non si hanno difficoltà a sfruttare l'analogo spazio inutilizzato di un Lido, posto al termine della strada.

Cosa vedere: Un lungo rettilineo, in terra battuta e percorribile solo in bici o a piedi, percorre per circa 6 km tutta l'Oasi. Da esso si dipartono una serie di sentieri, che sulla sinistra conducono in spiaggia, mentre sulla destra conducono ad un ulteriore sentiero in sabbia che costeggia la laguna. Lungo quest'ultimo sono presenti numerosi capanni di osservazione.

Cosa portare: da bere e da mangiare (all'interno dell'Oasi non sono presenti fontane o punti ristoro), un binocolo e un teleobiettivo, se si è appassionati di fotografia (le occasioni di fotografare molte specie selvatiche non mancano, ma le distanze richiedono la giusta attrezzatura).

L'escursione in bici (facile per distanze, fondo e la quasi totale assenza di dislivelli) è quella che meglio consente di godere dei tanti angoli deliziosi dell'Oasi. Ad accoglierci abbiamo trovato un nutrito stuolo di daini, i quali hanno tanta confidenza con i turisti da lasciarsi avvicinare e fotografare con relativa facilità.
Costeggiando la Laguna abbiamo poi incontrato fenicotteri rosa, cicogne, aironi bianchi, garzette, cigni ed una infinità di folaghe e germani. La spiaggia invece, a parte qualche nudista solitario, ci ha offerto il silenzio dorato del mare d'inverno in una bella giornata di sole.
Ideale per una domenica di relax nella natura.

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